A quanto pare i problemi sono generali.
Ne parlano i telegiornali e qui un articolo su Repubblica
Si continua a dire che siano i malware ad intasare la rete con richieste in surplus. I DNS italiani insomma non riuscirebbero a gestire il traffico e viene consigliato, così dice il giornalista, di cambiare i DNS con quelli di OpenDNS, per esempio.
E’ chiaro che, se questo fosse il problema, tutti dovrebbero cambiare i DNS per avere un miglioramento.
Le mie perplessità rimangono. Perchè solo l’Italia?
In media non siamo nè più meno nè meno vulnerabili di tutto il resto degli utenti mondiali di Internet.
C’è qualcosa che non quadra. Un elemento che manca per capire l’inghippo.
Chissà se lo sapremo mai.
Intanto Tiscali ha ripreso ad andare e venire meglio della risacca di un mare autunnale.