Accertato che il problema è diffuso, non mi sento di assolvere Tiscali in pieno in merito alla vicenda dei disservizi sulla linea ADSL, soprattutto per la scarsezza di comunicazione.
Immagino che un’azienda grande (ma sempre piccola rispetto a Telecom) non possa seguire singolarmente ogni cliente ma che cosa costava far presente che tutti i DNS italiani sono in ginocchio o che la rete italiana ha problemi di saturazione di banda?
Forse che si ammetterebbe una dipendenza da Telecom che invece si vuol nascondere?
Per un 2-3 giorni i problemi sembravano risolti. Oggi la connessione fa di nuovo l’effetto jo-jo.
Sono stato fra i primi a cambiare i DNS con quelli di OpenDNS ma, a quanto pare, non sembrano esserci stati miglioramenti di lunga durata.
Un articolo di Marco Giuliani e la relativa discussione (polemiche a parte) che ne è scaturita è ciò che si avvicina più di ogni altra scusa ufficiale al mio pensiero.