La settimana scorsa, in un precedente articolo, ho segnalato questa eccellente estensione per Firefox che facilita enormemente il lavoro di chi si occupa di SEO. Adesso andrò più nel dettaglio spiegandone installazione, funzionalità e riportando quelle che sono state le mie impressioni di uso.

Dopo aver installato l’estensione dobbiamo riavviare Firefox.
In Firefox, a destra della barra di stato, noteremo la presenza di una nuova icona.

Quando SFF è avviato l’icona si presenta così
Quando SFF è disattivo l’icona è
Il click sull’icona stessa avvia e stoppa il lavoro dell’estensione

Per vedere SFF immediatamente all’opera basta che quest’ultimo sia avviato e fare una semplice ricerca con Google o Yahoo!

Al di sotto dei risultati sono riportati una serie di dati addizionali.

• PR: il famoso (o famigerato) Google PageRank
• Age: età del sito in base alla prima data disponibile su Archive.org
• Links: dalla funzionalità Yahoo! linkdomain mostra una stima dei link che puntano al dominio oggetto
• .edu Link: dalla funzionalità Yahoo! .edu linkdomain mostra una stima dei link da .edu che puntano al dominio oggetto
• .edu Page Link: dalla funzionalità Yahoo! .edu link mostra una stima dei link da .edu che puntano ad una specifica pagina
• .gov Link: dalla funzionalità Yahoo! .gov linkdomain mostra una stima dei link da .gov che puntano al dominio oggetto
• Page Links: dalla funzionalità Yahoo! link mostra una stima dei link che puntano ad una specifica pagina
• del.icio.us: numero delle volte che un URL è stato segnalato su Del.icio.us.
• Technorati: stima dei link al sito dai vari blog
• Alexa: classifica basata sul traffico web analizzato da Alexa
• Cached: (Google site:) mostra quante pagine sono indicizzate su Google
• dmoz: cerca nella Directory Google per contare il numero totale delle pagine da un sito che è incluso in DMOZ e il numero totale delle pagine incluse in DMOZ che si riferiscono a quel URL
• Bloglines: mostra quanti sono iscritti a quel blog via Bloglines
• dir.yahoo.com: il sito è incluso nella Directory di Yahoo! o no?
• WhoIs: link alle informazioni di un determinato dominio

Sotto il box della ricerca sono presenti link a dei tool online che completano l’estensione.

• KW Research: è un link ad una pagina su SEObook che interroga vari servizi per stabilire la competitività, il valore e la frequenza nelle ricerche per una determinata parola o frase chiave
• AW Sandbox: è il tool fornito da Google AdWords che fornisce potenziali parole chiave alternative a quelle usate e dà statistiche regionali sulla frequenza delle ricerche per quell’ambito
• Traffic Estimator: è un altro tool di Google AdWords che calcola le possibili posizioni degli annunci, i click e i costi. Se non sono mai state effettuate campagne con AdWords, le cifre rappresentano stime
• Trends: sempre da Google. Analisi regionali per parole chiave e grafici sui volumi di ricerca globali
• CSV: nelle intenzioni di Aaron Wall dovrebbe essere la possibilità di esportare risultati in formato ‘Comma Separated Values’. A me non ha funzionato

Tutti i dati che escono con le ricerche su Google e Yahoo! sono altrettante interrogazioni a tool online. E’ chiaro che centinaia di risultati implicano migliaia di interrogazioni. Questo può rendere le operazioni assai lente.
E’ possibile settare, attraverso il pannello delle opzioni dell’estensione, un tempo massimo entro cui la richiesta deve essere soddisfatta (consigliato un secondo) e, soprattutto quali interrogazioni includere nei risultati di una ricerca di base.
Abbiamo 3 opzioni

• Automatic: il valore viene ricercato ad ogni interrogazione
• On-Demand: solo cliccando sul punto interrogativo che sostituisce il valore questo viene richiesto
• Hidden: il campo viene nascosto

L’estensione crea un suo set di comandi accessibili dai menù contestuali (tasto destro) alle pagine visionate.
Da lì è possibile cambiare l’ordine di visualizzazione di una ricerca così come di effettuare un lookup generale su una singola pagina di un sito.

Esperienza d’uso:
E’ palese il vantaggio di ottenere tramite un unico strumento una serie di dati che prima bisognava ricercare singolarmente.
Il tool è in evoluzione. Dal primo rilascio, luglio 2006, ci sono stati alcuni miglioramenti.
Uno di quelli che più ci riguarda è stato l’inclusione delle versioni internazionali di Google e Yahoo! come motori di riferimento per le analisi.
L’estensione rimane molto USA-centrica ma con poche accortezze se ne estraggono enormità di dati ottimi anche per un professionista italiano.

In genere ho trovato l’utilizzo più produttivo usando Google che Yahoo!.
Il consiglio è quello di usare con parsimonia l’estensione, cioè solo quando si stanno effettuando analisi mirate al SEO. Durante la normale navigazione è meglio disattivarla per non generare traffico inutile.

Ritengo Seo For Firefox un must per chi si occupa di indicizzazione, ottimizzazione e sponsorizzazione per motori di ricerca