Nel primo post un po’ di consigli generali e la distinzione tra le due tecnologie.
Nel secondo post qualche caratteristica per distinguere tra i vari modelli.
E adesso concludiamo con le altre caratteristiche principali che devono essere valutate prima di procedere all’acquisto.
Gli ingressi video.
All’aumentare delle tecnologie il pannello posteriore di ogni televisore si è affollato di tutti i possibili ingressi per le più svariate sorgenti. Chiaramente un buon televisore dovrebbe avere tutti (o la maggior parte) di questi ingressi.
- Composite video: è il classico ingresso antenna per cavo coassiale da 75 ohm. Fornisce il segnale di più bassa qualità ma è presente in tutti i televisori.
- S-Video: è un ingresso per un cavo di tipo multipin per sorgenti di qualità superiore rispetto al Composite video.
- Component video: è un ingresso in grado di accogliere tre cavi coassiali da 75 ohm ed è anche il requisito minimo per sorgenti ad alta definizione (HDTV, Blu-ray, HD-DVD ecc.).
- VGA: è il classico ingresso che si trova anche dietro i monitor per computer. Tale ingresso permette di collegare al televisore un pc.
- DVI: connessione di tipo digitale sempre più diffusa anche tra i monitor da pc.
- HDMI: altra connessione di tipo digitale, di alta qualità, in pratica un DVI con in più il segnale digitale del suono (le moderne console di gioco hanno spesso questo tipo di connessione).
NB. Le connessioni HDMI sono il futuro. Tra qualche anno la maggior parte delle sorgenti di segnale audio/video avranno questo tipo di connessione. Quindi è un requisito indispensabile la presenza di almeno un ingresso HDMI.
Sintonizzatori integrati.
Se il classico sintonizzatore è e deve essere ancora obbligatorio, può essere un plus nella scelta la presenza del decoder digitale terrestre integrato.
Quindi senza dover acquistare in un secondo tempo apparecchi da collegare al televisore, si possono da subito vedere i programmi trasmessi secondo questa più recente tecnologia.
Alcuni televisori possiedono anche dei meno utili sintonizzatori radio.
Infine un consiglio sulla
Usabilità.
Essendo dispositivi abbastanza complessi, i televisori moderni sono dotati di un vero e proprio software per la loro gestione. Non sempre l’insieme software/hardware è ben amalgamato o intuitivo.
Quando siete in un negozio per valutare l’acquisto, chiedete al commesso di farvi usare il telecomando per vedere i tempi di risposta ai comandi (ad es. il classico passaggio fra canali), per sbirciare tra i menù ed, in genere, per capire come potrebbe essere la vostra esperienza d’uso con quel televisore.
In genere non accontentatevi del primo televisore piatto solo perchè costa di meno rispetto agli altri. Potreste arrivare a rimpiangere il vostro vecchio e ingombrante televisore a tubo catodico.
Fonti che ho usato per questa serie di post: