Sono sempre stato un estimatore di OpenOffice (prima) e di LibreOffice (poi).
Tuttora li trovo degli strumenti completi e adatti anche ad un uso professionale. Con gli standard aperti, poi, sono veramente insuperabili.
Quello che mi lascia perplesso sono:
- una certa pesantezza delle suite
- qualche bug non risolto per il trattamento degli RTF in LibreOffice (ma ho letto di problemi anche con OO)
- la gestione dei file Microsoft “moderni” (docx, pptx, xlsx) un po’ laboriosa
Kingsoft è una suite di programmi di produttività Office gratuita per scrivere documenti, creare fogli di calcolo e presentazioni.
Ciò che si apprezza di Kingsoft è la velocità di avvio, la familiarità con il pannello dei comandi (nella versione gratuita è quella di Office pre-ribbon) e la gestione dei file Microsoft.
Quello che non ha sono la possibilità di salvare in formato Microsoft “moderno” (vedi sopra) e la gestione dei formati open.
Non sarà il massimo della pulizia ma io, sul mio desktop, ho deciso tenermi LibreOffice per la sua completezza e per l’utilizzo dei file con formati aperti, e Kingsoft per gestire velocemente i formati Microsoft.
La versione a pagamento di Kingsoft permette, tra le altre cose, di cambiare l’interfaccia del programma (la famosa ribbon) e di utilizzare VBA e macro.
Link: Kingsoft
- Scopri Autohero: Il Futuro dell’Acquisto di Auto Usate Online - 1 Agosto, 2024
- Guida Completa su Come Usare Satispay - 16 Luglio, 2024
- Chiamata wifi con TIM (servizio TIM Voce WiFi ) - 8 Luglio, 2024