Un lettrice del blog mi ha scritto riguardo un nuovo tipo truffa originato da una richiesta di lavoro all’estero come ragazza alla pari.
Ecco cosa mi scrive
Purtroppo sono stata truffata da una sedicente famiglia che mi voleva assumere come au pair in Inghilterra. Dopo aver firmato un contratto falso – anche se un avvocato mi aveva assicurato che fosse in regola -, mi è stato chiesto di spedire una sorta di caparra di 750 sterline attraverso money gram e di spedire una copia della ricevuta della transazione.
Mi era stato detto che i soldi avrei potuti ritirarli una volta arrivata a destinazione, ed essendo la ricevente della somma solo sarei stata autorizzata a ritirare la somma. Come da copione i soldi sono stati intascati al volo, ma mi è stato detto che queste truffe avvengono anche per la connivenza di certi dipendenti di money gram, e quindi anche l’azienda può essere ritenuta responsabile e si può chiedere un rimborso. Cosa si può fare? Sul sito ufficiale non viene indicato nulla a riguardo.
Purtroppo non si può fare niente. Al mio suggerimento di contattare Money Gram mi ha risposto
Sono andata alla polizia postale per fare la denuncia ma mi hanno spiegato che non c’è modo di recuperare i soldi: tranne che in Italia e in Germania, negli altri paesi si posso ritirare i soldi nei punti money gram o western Union senza presentare un documento, è sufficiente la copia della transazione (che io da vera ingenua ho mandato ai truffatori).
Quindi queste truffe sono tanto semplici quanto “impossibili” da rimediare.
State molto attenti quando vi contattano immediatamente dopo l’inserimento di un annuncio se cercate un lavoro o se vendete qualcosa.
Soprattutto mai mai mai anticipare denaro con Money Gram o Western Union.