Author Archives: Sergio Gandrus

About Sergio Gandrus

About Sergio Gandrus

Da febbraio 2024 lavoro come CTO presso Deva Connection Il mio stack è PHP/MySQL/Git/Docker. Lavoro con Agile (Scrum) e utilizzo principalmente AWS come cloud provider. Sono papà e marito. Nel tempo libero mi piace leggere, il buon vino e viaggiare.

Licenza gratuita per Advanced SystemCare™ PRO Edition

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Licenza gratuita per Advanced SystemCare™ PRO Edition

Non so per quanto durerà ma è possibile scaricare una licenza gratuita valida per un anno per Advanced SystemCare™ PRO Edition.
Il prodotto sembra completo anche se non ne ho mai testato l’efficacia.
Tra le caratteristiche promesse:

  • aumento della velocità del sistema operativo (Windows)
  • Defrag e ottimizzazione del hard disk
  • Ottimizzazione e pulizia del registro di sistema
  • Difesa contro spyware e adware
  • Pulizia del hardi disk

…e altro.
Visto che è gratuito tanto vale provare.
Solo da questo link.

Aggiornamento: è durato solo mezza giornata. Adesso si paga $9,95

Link: Advanced SystemCare™ PRO Edition

Navigazione anonima con CyberGhost VPN 2

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Navigazione anonima con CyberGhost VPN 2

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Tutti sappiamo che la nostra navigazione in internet lascia tracce evidenti sia nei siti che visitiamo che nel nostro computer.
Inoltre i nostri dati, a  meno che non ci troviamo su una connessione sicura (HTTPS), viaggiano in chiaro e possono essere intercettati.
La soluzione può essere quella di stare dietro a un Server Proxy.
Sul sito di CyberGhost VPN 2 si parla di VPN, ossia rete privata virtuale, ma qui è più corretto dire che tramite il programma si naviga per il tramite di un server che rende irrintracciabile il proprio IP. Ossia una funzionalità di tipo proxy.
Ecco cosa promette:

  • Navigazione anonima su Internet
    Grazie alla crittografia AES a 128 bit puoi navigare in Internet in modalità totalmente anonima. L’indirizzo IP viene oscurato e il traffico dati non è intercettabile.
  • Caricamento delle pagine fino al 30% più veloce
    Grazie alla tecnica di compressione è possibile visitare con CyberGhost molti siti Internet con una velocità superiore del 30%.
  • Funzione firewall aggiuntiva
    CyberGhost VPN è tra l’altro un firewall assolutamente affidabile. I server VPN fungono da maschera e impediscono che il computer possa essere attaccato. Se non si è visibili in Internet, non si può neppure essere attaccati. Il firewall del server VPN, inoltre, blocca tutto il traffico dati in entrata e si occupa per di più di garantire la sicurezza.
  • Dati al sicuro con l’archiviazione di CyberGhost
    2 GB di spazio di archiviazione dati completamente crittografato! Ciò significa che i dati sono al sicuro come se fossero in cassaforte. Nessuno è in grado di decifrare la crittografia AES a 256 bit!

Fino ad un 1GB di traffico al mese il prodotto è gratuito. Dopo c’è una tariffazione in base alle proprie necessità

Link: CyberGhost VPN 2

5 consigli per la sicurezza online a Natale.

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5 consigli per la sicurezza online a Natale.

Natale è a un mese circa di distanza e sulla Rete circolano pericoli che possiamo considerare “a tema”.
Ecco qualche suggerimento per aiutare a tenere gli occhi aperti

  1. MP3 e sfondi natalizi: se avete i vostri “fornitori” di sfondi per il desktop e di MP3 per vario uso, non cambiate. Soprattutto gli archivi (zip, rar, 7z ecc.) nascondono insidie allo scompattamento. E’ inutile che citi i file eseguibili (.exe) no?
  2. Cartoline natalizie: anche questi siti possono convincere l’utilizzatore a scaricare programmi fraudolenti per, ad esempio, inviare con più facilità gli auguri di Natale. Non installate niente se non siete più che sicuri.
  3. Finti siti benefici: purtroppo c’è anche chi approfitta dello spirito giusto per lucrare sulle disgrazie reali. Siti sulla ricerca sul cancro, sui bambini abbandonati, sull’assistenza ai malati. Non c’è branca della beneficenza che non sia utilizzata per rubare soldi. Prima della donazione fate qualche ricerca con Google.
  4. Aste online: con pochi euro vi aggiudicate il telefonino dei vostri sogni? Potrebbe rimanere tale, un sogno. Siti di aste che nascono come funghi per poi sparire il giorno dopo. Cercate nelle informazioni del sito di capire da chi state comprando e come la transazione viene tutelata. Mettere il nome del sito in Google può essere sempre illuminante. Anche la totale assenza di informazioni dovrebbe mettervi in guardia.
  5. Notifiche via email da parte di corrieri (UPS, DHL, SDA ecc): vi arriva un’email in cui venite avvisati che un pacco è in giacenza a vostro nome. Non verrà inviato fino a quando non fornirete il numero di carta di credito per verificare la vostra identità.  I corrieri non chiedono carte di credito per email.

Liberamente ispirato da un articolo su Cnet

Link: McAfee warns about ’12 Scams of Christmas’

Qmail: rimuovere le email con una determinata stringa

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Qmail: rimuovere le email con una determinata stringa

Può capitare che le caselle del proprio server Linux siano prese di mira da qualche spammer.
Generalmente le email vengono inviate fino ad intasare lo spazio a disposizione.
Dopo che si è bloccata la fonte dello spam (o, in casi emergenza, fermato il servizio), si deve provvedere a rimuovere la “spazzatura”.
Se queste email hanno una stringa in comune si può usare Qmail-Remove 0.95 (prodotto gratuito di Linux Magic).

Questo software non cancella le email ma le mette in una cartella $qmail-queue/yanked/ in modo da poter esserere ricontrollate e cancellate fisicamente se necessario.
Qmail-Remove è utile anche quando un virus è presente in maniera massiccia nelle email sul server ma la sua signature non è ancora tra quelle dello scanner anti-virus.
Tutte le email con quella particolare signature possono, allo stesso modo dello spam, essere tolte dalla coda e messe nella cartella yanked.

Link: Qmail-Remove

Ecommerce semplice

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Ecommerce semplice

E’ quello che è nella mente dei creatori di Payvment: un Web Service per aggiungere in maniera estremamente semplice un carrello al proprio sito ecommerce.
Nella pratica, Pavment fornisce le API con cui interfacciarsi. Queste consistono in codice Javascript e un identificativo del sito.
Al gestore del sito ecommerce resta l’incombenza di codificare il form secondo i parametri richiesti. Tutto qui.

Anche chi non mastica troppo l’HTML può creare un sito per la vendita di prodotti in 10 minuti.
Sul sito di Payvment ci sono esempi molto chiari sul come si devono costruire i bottoni di aggiunta al carrello.
Il gateway finale di pagamento è PayPal, garanzia di sicurezza della transazione e nome conosciuto che infonde fiducia nell’acquirente.
Sicuramente lo proverò col prossimo cliente che mi chiederà una soluzione e-commerce low cost.
Interessante, ma da approfondire, la possibilità di creare velocemente un negozio su Facebook.

Link: Payvment.com

La velocità di caricamento delle pagine di un sito influirà sul suo ranking

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Per fortuna non stiamo parlando del famigerato PageRank ma della “considerazione” per cui Google, all’interno di una ricerca, mette un sito prima di un altro.
Ad aumentare questo ranking contribuirà la velocità di caricamento delle pagine. Quindi siti più leggeri = siti meglio indicizzati.
Lo ha detto Matt Cutts in un’intervista a WebProNews ed è stato ampiamente riportato da altre autorevoli fonti di SEO

Devo fare il mea culpa per questo blog, la cui pagina iniziale arriva a pesare anche 300 KB. Tuttavia ci sono parecchi accessori che sono irrinunciabili.
Tutti riconducibili spesso a librerie Javascript (come JQuery che nella sua configurazione ‘minimized’ ma non compressa arriva sui 55KB) che assolvono a diverse funzioni o a file CSS che diventano di dimensioni considerevoli nel tentativo di rendere piacevole e cross-browser il contenuto. Ini ultimo c’è l’ottimizzazione delle immagini che non sempre viene fatta.
Per aiutarci a capire se il nostro sito ha bisogno di una cura dimagrante possiamo far riferimento a 2 servizi di analisi online:

  1. Web Page Speed Report
    Molto completo. Oltre a fare un check del sito offre dei suggerimenti su come alleggerire i componenti più pesanti.
  2. Page Size Extractor
    Più immediato. In una lista tutti i pesi del sito suddivisi per tipologia.

Nel caso, invece, preferissimo gli strumenti inclusi nel browser potremmo usare Page Speed di Google che è un componente aggiuntivo di Firefox.
Molto professionale in quanto completo e dettagliato, funziona solo se avete già installato FireBug.

La velocità di caricamento delle pagine di un sito influirà sul suo ranking

Dopo l’analisi della pagina vengono mostrato in una lista tutti gli interventi tra quelli necessari (pallino rosso) e consigliati (triangolo giallo).
Ancora sul web, infine, è possibile trovare gli strumenti necessari per comprimere le librerie Javascript e i file CSS.

Quando Windows non si avvia a causa di un virus

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Quando Windows non si avvia a causa di un virus

Una delle cause del mancato avvio di Windows può essere l’azione di un virus particolarmente dannoso ed evoluto.
Tra le soluzioni che possiamo intraprendere c’è quella di provare un antivirus che si avvii da cd all’avvio del sistema operativo (sempre che si sia settato il boot da cd).
G Data Boot CD utilizza due motori antivirus: quello di Avast Antivirus e quello di BitDefender. Ossia due prodotti non al top delle performance ma che uniti possono dare significativi risultati.

All’avvio è possibile aggiornare la base dati dei virus (azione sempre consigliata) e poi partire con la scansione. Essendo programmi che funzionano nella RAM, al successivo utilizzo  bisognerà riscaricare gli aggiornamenti.

Link: G Data Boot CD

Il miglior gestore di password

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Il miglior gestore di password

In un’epoca di PIN, codici e password da tenere a mente un software che aiuti nella loro gestione è essenziale.
Ho trovato il mio prodotto perfetto (e gratuito) in KeePass Password Safe.
E’ un programma che nella sua versione per PC ha due Edizioni: Classic e Professional.

La Professional si distingue dalla Classic per l’uso esteso che si fa del .NET Framework.
E’ quindi possibile legare un account Windows ad un utente che accede ai database criptati di KeePass, usufruire di Explorer e tanto altro.
Entrambe le versioni hanno una lunga lista di caratteristiche di sicurezza come la criptazione con chiave a 256bit, la possibilità di creare una master password o un key-file per accedere al database oppure una combinazione di questi sistemi.

La caratteristica più interessante di KeePass è che, essendo un progetto open source, ha subito diverse ramificazioni che hanno portato alla creazione di versioni per ogni tipo di dispositivo e sistema operativo.
Il vantaggio è chiaro. Ho un database aggiornato sul mio pc che poi posso esportare sul mio cellulare Symbian, sul Blackberry, sul iPhone e viceversa. In tutta sicurezza.
Al momento esistono queste versioni:

Link: KeePass Password Safe