Uno dei meriti di WordPress è la sua semplicità.
Il pannello di amministrazione di WP è noto per essere immediato ed essenziale… forse anche troppo essenziale. Questo plugin di Steve Smith ne cambia il look in uno stile che ricorda quello di OS X.
Provato su WordPress 2.0.5.
Se voglio scegliere tra progetti opensource per il CMS(content management system) costruiti sull’accoppiata PHP/MySQL vado su OpenSourceCMS e scelgo tra la vasta gamma di proposte.
Ma se volessi qualcosa di orientato verso .NET?
Cerco di riassumere in questo post i progetti CMS opensource per .NET che sono riuscito a racimolare in giro per la Rete.
Premetto che non è molta roba. ASP.NET è ancora ben lontano da far breccia nel cuore degli sviluppatori.
Tra parentesi i commenti per quelli che ho potuto testare
Se qualche anima pia mi vuole segnalare altre risorse…
Akismet ha bloccato 77 messaggi di spam da quando lo hai installato.
I bot che riempiono di spam i commenti ai post sono odiosissimi. C’è cascato anche il nostro ‘tecnologico’ ministro dell’istruzione Fioroni che poi ha replicato dimostrando che non ne capisce tanto di spam, accusando fantomatici hacker. Stendiamo un velo pietoso…
Il plugin di Akismet per WordPress funziona benissimo e fino ad adesso non ho neanche avuto falsi positivi (segnalazioni di spam non vere).
Statistiche dal sito di Akismet:
379,916,572 spams caught so far
895,985 so far today
93% of all comments are spam
L’ultimo dato è terrificante.
Dal progenitore, Phpnuke, di CMS (Content Management System) ne sono stati sviluppati a iosa.
Qui potete trovare tutti quelli opensource (e basati su php + mysql) che sono attualmente disponibili.
Ne ho provati molti ma non tutti mi hanno soddisfatto. Chi perchè insufficienti nelle caratteristiche, chi invece perchè assolutamente cervellotici.
Un CMS deve essere completo ma anche semplice da utilizzare ed espandibile nelle funzionalità. Io mi sento di consigliarne uno che non è molto famoso ma promette bene: CMS Made Simple
L’ho utilizzato per mettere velocemente su un portale che poi dovrà essere espanso e modificato.
Ottima e semplice interfaccia di amministrazione e grande facilità nella personalizzazione. Soprattutto un editor per contenuti all’altezza di quello di WordPress.
Se lo usate scambiamoci impressioni e commenti.
Ammiro da lontano Ruby on Rails da sempre. Prima o poi mi impegnerò a imparare.
Mi meravigliavo che ancora non fosse stato sviluppato nessun CMS (Content Management System) con questo framework.
Tale Thomas Mango adesso ci sta provando e, sebbene il progetto sia ancora all’inizio, il tutto promette bene.
Che qualcuno lo provi e mi faccia sapere.
Ho fatto l’upgrade come segnalato qui e seguendo queste istruzioni .
Spero soprattutto che tutte le personalizzazioni e i plugin installati funzionino regolarmente.
Viva WordPress! …. ma dove controllo che effettivamente sono alla versione 2.0.5? 🙁
Il nostro amato WordPress sta diventando una piattaforma sempre più diffusa.
E’ in continuo sviluppo una versione multi utente che permette di creare molteplici blog all’interno dello stesso sistema.
La facoltà di legge di Harvard ha adottato questa piattaforma per tutta la community della famosa università americana.
Da poco la nuova release di WordPress MU
Per aggiungere ad esempio l’RSS di questo blog al vostro raccoglitore preferito (Google, Yahoo ecc.) bisogna creare un tasto apposito. Molti raccoglitori = un’invasione di tasti!
Adesso, però, c’è FeedButton che lo fa per me e condensa il tutto in un unico pulsante che da adesso potete vedere alla vostra destra.
Molto comodo.
[via downloadblog.it]
Da oggi anche in questo blog l’URL dei vari post indica il titolo degli stessi (permalink descrittivo).
Perchè non è stato così dal principio?
WordPress è stato sviluppato pensando alla terna Apache, PHP, MySQL.
Apache supporta un metodo che si chiama mod_rewrite che permette di gestire direttamente i permalink. Quindi se la vostra piattaforma WordPress è su quel server e si vogliono i permalink non c’è nessuna controindicazione. Basta andare nel pannello e settare la preferenza.
Diverso è il discorso se siamo su IIS (il mio caso) che non supporta mod_rewrite a meno di installare una ISAPI dedicata.
La soluzione, però, è semplice (sapendola).
Bisogna creare un file php.ini con queste due righe di codice
cgi.fix_pathinfo = 1
cgi.force_redirect = 0
e metterlo nella nostra webroot.
Nel pannello di controllo di WordPress poi potremo tranquillamente scegliere
Opzioni–>Permalink–>http://example.com/index.php/yyyy/mm/dd/post-name/
E’ quasi superfluo dire che questo tipo di link sono i preferiti per quasi tutti i motori di ricerca.