Category Archives: Hack

Gmail: alcuni miglioramenti

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Se utilizzate la versione inglese di Gmail ( per convertire da quella in italiano basta selezionare Opzioni->Lingua->English(US) ) potete accedere a molte nuove funzioni realizzate dai Labs di Google.
Per attivare queste nuove opzioni bisogna andare in Settings->Labs e checkare le nuove funzionalità desiderate. Ne segnalo due.

La prima  si chiama ‘Superstars‘ e permette  di avere un maggior numero di icone per rendere speciale un messaggio

Gmail: alcuni miglioramenti

In questo modo un messaggio può distinguersi dagli altri anche all’interno dei selezionati.

Un’altra interessante è quella che permette di aggiungere la faccina alla chat inclusa in Gmail

Gmail: alcuni miglioramenti

Se il vostro interlocutore non ne possiede, è sempre possibile suggerirgliene una

In genere, se non si hanno troppe difficoltà con la lingua, è sempre meglio utilizzare la versione inglese di Gmail in modo da godere subito di tutti i miglioramenti sviluppati da Google.

Windows: 4 software gratuiti per il recupero delle password

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Windows: 4 software gratuiti per il recupero delle password

E’ sempre un argomento di gran moda.
Con Login Recovery abbiamo visto come si riesce a recuperare la password di Windows sfruttando un servizio online.
Adesso vedremo quali sono i migliori software gratuiti che fanno questo lavoro.

  1. Ophcrack
    Si tratta di una distribuzione Linux che deve essere masetrizzata su cd. Ophcrack automaticamente recupererà le password di Windows, compresa quella dell’account in funzione
  2. Cain & Abel
    Più complesso da utilizzare. Recupera le password degli account diversi da quello che si sta usando in quel momento. E’ un software di tipo classico.
  3. LCP
    Come Cain & Abel è un software efficace ma non semplice da utilizzare.
  4. John the Ripper
    E’ un software molto popolare che pur essendo gratuito può utilizzare un database (wordlist) a pagamento per funzionare o uno gratuito ma da scaricare da siti da ricercare sul web

Gmail: un trucco veramente utile per la tua casella

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Ecco un trucco (o tip inglese) per utilizzare al meglio il tuo account Gmail.
Immaginiamo di avere l’indirizzo di posta GeorgeBush@gmail.com, quindi un classico nomecognome@gmail.com, a questo indirizzo ci arriveranno anche le email indirizzate a

  • GeorgeBush@gmail.com
  • G.eorgeBush@gmail.com
  • Ge.orgeBush@gmail.com

  • GeorgeBus.h@gmail.com
  • GeorgeBush@googlemail.com
  • G.eorgeBush@googlemail.com
  • Ge.orgeBush@googlemail.com

  • GeorgeBus.h@googlemail.com

Ma non è tutto. Possiamo inserire i punti anche tra una lettera e l’altra ‘G.e.o.r.g.e.B.u.s.h@gmail.com’ e continueremmo a ricevere posta nell’account GeorgeBush@gmail.com

In più è possibile aggiungere altro testo dopo lo username e preceduto dal segno ‘+’ . Il che vuol dire che l’indirizzo di posta ‘GeorgeBush+quellochevuoi@gmail.com’ può essere usato tranquillamente.

Quando si può utilizzare questa tip?
Per esempio quando ci iscriviamo su un sito e vogliamo essere sicuri che la nostra email non venga ceduta a terzi. Se io mi iscrivo su www.pippo.it gli darò come email GeorgeBush+pippoit@gmail.com . Se mi arriva posta da un altro sito sul mio account così formato sarò sicuro della cessione della mia email a terzi.
Ma ci sarebbero tanti altri utilizzi possibili. Il limite è solo la fantasia.

[via makeuseof.com]

XP: sospendi (hibernate) invece di standby alla chiusura

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XP: sospendi (hibernate) invece di standby alla chiusura

Questa è una tip scoperta quasi casualmente.
Quando si clicca start->spegni computer si possono vedere nella finestrella di dialogo tre opzioni: ‘standby’, ‘spegni’ e ‘riavvia’.
Esiste tuttavia un’altra condizione in cui il pc può rimanere che è ‘sospendi’ o ‘hibernate’.

XP: sospendi (hibernate) invece di standby alla chiusura

La differenza tra standby e hibernate è che nella prima condizione mentre l’alimentazione viene tagliata agli hard disk, alle ventole e ai monitor, i dati vengono salvati in memoria in modo da essere disponibili rapidamente quando si riavvia la macchina. Nella seconda condizione l’alimentazione viene ugualmente tagliata ma i dati vengono salvati sul hard disk. Le batterie vengono cioè maggiormente preservate ma il riavvio è più lungo.
In XP per avere anche l’opzione ‘sospendi’ (hibernate) bisogna cliccare lo SHIFT quando appare la finestrella di dialogo di chiusura.

Windows XP: chiudere automaticamente le applicazioni che non rispondono

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Talvolta capita che un’applicazione installata di recente s’imballi un po’.
Ossia non c’è alcuna reazione dal programma e anche la combinazione di tasti CTRL + ALT + DEL non apre immediatamente il task manager.

Un modo per chiudere automaticamente un’applicazione che non risponde è editare il registro di sistema.
Alla chiave HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop bisogna aggiungere la chiave (se non esiste) ‘AutoEndTask’ e settarla a 1.
Se si vuole stabilire un tempo di attesa prima che l’applicazione venga automaticamente terminata, bisogna settare la chiave ‘WaitToKillAppTimeout’ ad un valore espresso in millisecondi. 1000 è un secondo.[via Technospot]

Skype: come creare la versione per la chiave USB

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Era strano che ancora non fosse stata creata una versione portatile di Skype.
Il blogger Mark O’Neill ha sopperito a questa mancanza e di seguito ecco le istruzioni per la sua realizzazione.

Prima di tutto crea una cartella per la tua applicazione portatile. Per un eccesso di fantasia potresti chiamarla “Skype Portable”.
Poi vai nella cartella di Skype che hai installato sul tuo pc. Cerca “skype.exe” e copialo nella cartella “Skype Portable”. All’interno di quest’ultima cartella creane un’ulteriore e chiamala “data”. Dentro questa cartella crea, con Notepad, un file che chiami “skype.bat” la cui riga di comando è skype.exe /datapath:”Data” /removable . Salva e chiudi.

Semplice no?

Hardware: significato dei bip (beep) del PC all’avvio

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Durante il boot del nostro pc sentiamo sempre dei ‘bip’ che hanno un significato un po’ diverso a seconda della scheda madre installata. In genere, però, possiamo dire che il significato è quello che riporto nella seguente lista.

  • Nessun bip = difetto di alimentazione, problema alla CPU o alla scheda madre, periferiche in blocco.
  • Un bip = tutto funziona normalmente.
  • Due bip = errore POST/CMOS.
  • Un bip lungo ed uno breve = problema con la scheda madre.
  • Un bip lungo e due brevi = problema video.
  • Un bip lungo e tre brevi = problema video.
  • Tre bip lunghi = errore tastiera.
  • Lunghi bip ripetuti = errore di memoria.
  • Brevi bip ripetuti = difetto di alimentazione, problema alla scheda madre.
  • Continui alti e bassi bip = surriscaldamento CPU.

ps provo a riprendere i post quotidiani ma ho grandi problemi ad ottenere una connessione adsl nella mia zona.
Forse un tema per un prossimo post.

XP: wallpaper diversi su più monitor senza usare software

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XP: wallpaper diversi su più monitor senza usare software

Molti sviluppatori e professionisti informatici hanno due o più monitor per lavorare. La soluzione si rivela comoda per evitare sovraffollamenti quando si lavora con più applicazioni aperte.
Le impostazioni dei singoli monitor possono essere gestite tramite software terzi che permettono la scelta della risoluzione, del valore di refresh e del wallpaper (o sfondo del desktop). Ad esempio io utilizzo un software della Nvidia che, pur essendo efficiente e sufficientemente semplice, deve essere caricato all’avvio rallentando la fase di caricamento del sistema operativo.
E se c’interessasse solo la gestione dei wallpaper?
Esiste un metodo per utilizzare unicamente XP ed avere wallpaper diversi su monitor diversi:

  1. Click destro sul desktop, selezionare ‘Proprietà’ per accedere alle ‘Proprietà – Schermo’.
  2. Selezionare il tab ‘Desktop ‘ e click su ‘Personalizza desktop…’ per avere la finestra ‘Oggetti desktop’.
  3. Selezionare il tab ‘Web’ e poi il pulsante ‘Nuova…’ per avere la finestra ‘Nuovo oggetto del desktop’.
  4. Cliccare su ‘Sfoglia’ per trovare e selezionare l’immagine che si vuole utilizzare come wallpaper.
  5. Una volta trovata, cliccare ‘OK’ tre volte per chiudere tutte le finestre di dialogo aperte e posizionare l’elemento sul desktop.
  6. Passare col mouse sopra l’immagine. Quando compare la barra del titolo, la si può cliccare per spostare (draggare) sul monitor che abbiamo scelto avere quella immagine come wallpaper.
  7. Cliccare sul pulsante ‘Massimiza’.
  8. Infine clik destro sul desktop e ‘Disponi icone per’ e poi click ‘Blocca elementi web sul desktop’.

Un’altra trick per velocizzare Firefox

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Un'altra trick per velocizzare Firefox

Consiglio rapido per velocizzare Firefox.
Già ne sono stati pubblicati molti a riguardo. Questo aggiunge qualcosa di nuovo e incrementa significativamente la velocità di caricamento delle pagine web rispetto alla versione ‘standard’ di Firefox.

Funziona solo se si dispone di un collegamento a banda larga

1.Digitare “about:config” nella barra degli indirizzi e cliccare invio.
Cercare nella lista i seguenti valori:

network.http.pipelining
network.http.proxy.pipelining
network.http.pipelining.maxrequests

Normalmente il browser fa una richiesta alla volta. Quando si abilita il pipelining si permette di fare più richieste contemporaneamente.

2. Modifica i valori come segue:

Setta “network.http.pipelining” a “true”
Setta “network.http.proxy.pipelining” a “true”
Setta “network.http.pipelining.maxrequests” ad un numero come 30. Questo vorrà dire fare fino a 30 richiesta alla volta.

3. Infine clicca col destro da qualsiasi parte e seleziona New-> Integer (o Nuovo->Intero). Rinominalo in “nglayout.initialpaint.delay” e setta il suo valore a “0?. Questo valore è la quantità di tempo che il browser attende prima che si attivi sulle informazioni ricevute.

[via Tom Nishihira]